“PICCOLO MA PIENO DI RISORSE”

Il 19 maggio, presso la Sala Pedini del Centro Fiera di Montichiari, si è tenuto l’evento finale del progetto di educazione ambientale “Piccolo ma pieno di Risorse”, iniziativa dedicata al corretto riciclo dei piccoli apparecchi elettrici e a batterie, e rivolta agli studenti delle scuole primarie e secondarie di 1° grado dei Comuni soci di C.B.B.O..

C.B.B.O. si occupa principalmente della gestione dei servizi di igiene ambientale, ma è anche una realtà virtuosa che negli anni si è spesa molto per sensibilizzare la cittadinanza rispetto all’importanza della raccolta differenziata: ne sono un esempio concreto i progetti ludo-didattici sviluppati all’interno delle scuole.

A differenza delle edizioni precedenti, questa nuova campagna di sensibilizzazione ha coinvolto non solo gli Istituti Scolastici ma anche i cittadini e gli esercenti residenti nei Comuni Soci di C.B.B.O., con l’intento di creare un’attenzione condivisa nei confronti della tematica del riciclo dei RAEE, ovvero i rifiuti da apparecchi elettrici e a batterie, spesso dimenticati in fondo ai cassetti o buttati nel rifiuto indifferenziato.

“In continuità con le edizioni precedenti, abbiamo promosso un progetto educativo legato all’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti del nostro vivere quotidiano – hanno evidenziato il Dott. Alessandro Rinaldi, Presidente e Francesco Arcaro, Direttore Generale di C.B.B.O. –. Quest’anno abbiamo deciso di dare ampio spazio al tema della raccolta dei piccoli RAEE (telefoni cellulari, tablet, caricabatterie, USB) il cui riciclo consente l’estrazione di materie prime di grande valore come oro, argento, alluminio, rame, e tanti altri materiali preziosi, soprattutto per un Paese come l’Italia che ne è così povero. Desideriamo ringraziare per la collaborazione la Cooperativa Cauto, l’Agenzia di Comunicazione Premier Srls e la ditta Com-Ingross oltre che il Giornale di Brescia e Teletutto per la media partnership. Un particolare ringraziamento va a Nunzia Vallini per avere collaborato insieme a noi nella valutazione di tutte le opere proposte e nella selezione delle migliori. Anche grazie al contributo di queste importanti realtà del territorio è stato possibile organizzare un’iniziativa che ricordiamo aver coinvolto 87 classi, oltre 2000 studenti e 27 sedi scolastiche.”

Il progetto di educazione ambientale ha seguito lo stesso iter dei precedenti. Nei primi mesi dell’anno scolastico, infatti, in tutte le scuole partecipanti si sono svolti incontri con operatori qualificati della Cooperativa Cauto, al termine dei quali gli alunni si sono dedicati alla realizzazione di un elaborato: chi di un video, chi di una locandina, chi di un racconto corredato da disegni, relativi al tema dei RAEE. Per individuare gli elaborati migliori è stata creata una commissione ad hoc alla quale ha preso parte il Direttore Generale di C.B.B.O. Francesco Arcaro, insieme a una rappresentante della cooperativa Cauto e al Direttore del Giornale di Brescia Nunzia Vallini (membro tecnico della Giuria).

Le classi che hanno realizzato le opere migliori sono state premiate con un tablet.
La classe “1° E” della scuola secondaria 1° grado "R. Tosoni" dell’IC 2 di Montichiari ha ottenuto 2 tablet per avere prodotto l’opera migliore (premio Gold). Alla “Scuola Più Riciclona”, ovvero l’Istituto che nell’arco di due mesi ha raccolto la maggiore quantità di piccoli RAEE, è stato consegnato un premio consistente in materiale scolastico. L’evento ha visto la partecipazione anche delle autorità, quali Sindaci e Assessori dei Comuni aderenti al progetto che hanno avuto l’opportunità di premiare direttamente gli studenti presenti.

Nei giorni seguenti, alla presenza delle rispettive Amministrazioni Comunali, sono stati premiati i cittadini vincitori del contest dedicato alla cittadinanza: Gianmaria Maggini e Michele Bodei del Comune di Nuvolento e Stefano Orioli del Comune di Castenedolo.