COMPOSTART – IO STO COMPOST, E TU?
AL VIA IL NUOVO PROGETTO DI C.B.B.O. E SUI BANCHI DI SCUOLA SARÀ FRUIBILE IL VIDEO CARTOON “LUCA E IL MAESTRO VERDE”
In continuità con gli anni passati e visto il riscontro più che positivo ottenuto dalle campagne informative promosse dall’azienda, C.B.B.O. ha deciso di farsi promotrice di un nuovo progetto didattico nelle scuole del territorio e intitolato “COMPOSTART – Io sto compost, e tu?”, che ha come focus la gestione corretta della frazione organica e degli scarti in bioplastica compostabile.
Questa campagna è parte integrante della più ampia iniziativa di sensibilizzazione “Questo non è un sacchetto di plastica” attraverso la quale l’azienda è risultata, nell’anno in corso, unica aggiudicataria in Lombardia del bando di comunicazione locale promosso da Biorepack (Consorzio per il riciclo imballaggi in bioplastica).
Il progetto si strutturerà, come gli scorsi anni, in 2 incontri di 2 ore ciascuno per classe e si focalizzerà su:
- La raccolta dell’organico (FORSU)
- Il compostaggio domestico e il compostaggio industriale
- La filiera di riciclo degli imballaggi in bioplastica
È previsto il coinvolgimento di oltre 130 classi e circa 2700 studenti per i quali è stato inoltre realizzato da C.B.B.O. un video cartoon educativo che pone l'accento sull'importanza dell'uso della bioplastica compostabile e sulla corretta differenziazione degli scarti in bioplastica.
Il cartoon intitolato “Luca e il Maestro Verde” verrà trasmesso durante gli incontri formativi in classe e si propone di veicolare un messaggio chiaro e universale, adatto a diverse fasce d'età. La realizzazione del video è stata affidata ad un team rodato: il regista Andrea Fanelli, con la collaborazione dell’illustratrice Miriana Ricciardi e del compositore Luca Manzella, ha dato vita a una rappresentazione visiva coinvolgente e dinamica che mira a sensibilizzare il pubblico verso un futuro più sostenibile, ricordando come anche piccoli gesti di consapevolezza possano fare la differenza. Il video è attualmente visibile nella sezione news del sito www.cbbo.it.
Terminato il percorso formativo, gli alunni saranno invitati a partecipare a un contest che richiamerà i concetti affrontati nelle lezioni e aiuterà gli studenti a sviluppare una connessione più profonda con i contenuti trattati. L’elaborato CompostArt consisterà nella creazione di un’opera realizzata con materiali “potenziali” scarti per la frazione FORSU. L’opera verrà fotografata sia al momento della creazione sia nelle settimane successive, per testare la trasformazione che racconta il principio della nuova risorsa che ritorna alla terra sotto forma di compost. I lavori artistici migliori verranno valutati da una commissione ad hoc e premiati presso il Centro Fiera del Garda di Montichiari.
“Siamo molto orgogliosi del successo crescente dei progetti di educazione ambientale che stiamo portando avanti nelle scuole in quanto sono l’occasione per riflettere, con un taglio ludico e leggero ma anche decisamente didattico, sulla tutela del territorio e sul riutilizzo intelligente degli scarti prodotti nella nostra quotidianità – ha affermato Francesco Arcaro, Direttore Generale di C.B.B.O. –. Le nostre campagne di sensibilizzazione rappresentano senza dubbio un fiore all’occhiello per C.B.B.O.. A tal proposito lo scorso luglio, l’iniziativa “DI CARTA IN CARTA: il riciclo che rigenera” è stata insignita da Comieco della menzione speciale per la migliore campagna di comunicazione sul territorio nazionale”.
“Nei plessi scolastici del nostro territorio è in start up il nuovo percorso “COMPOSTART – Io sto compost, e tu?” – interviene Chiara Pavesi, Presidente di C.B.B.O. – Rispetto agli scorsi progetti, abbiamo deciso di introdurre una novità: un video realizzato in formato cartoon al fine di sensibilizzare in modo informale i giovanissimi in merito al tema del riconoscimento e della gestione corretta degli imballaggi in bioplastica. Il cartoon non è solo uno strumento educativo, ma una risorsa per generare consapevolezza e responsabilità utilizzando un linguaggio semplice e diretto, con l’obiettivo di coinvolgere diverse fasce di età”.